giovedì 24 febbraio 2011

Tu la conosci Katy Perry?

Premessa: a volte ci si deve ricordare che per fare certe cose bisogna:
* Essere giovani
* Essere uomini
* Non essere me


Arriviamo con un'ora di anticipo dall'apertura dei cancelli di Assago. 
Obiettivo: Concerto di Katy 'Cherry' Perry.


Non sono esattamente ere geologiche che non vado ad un concerto, ma mi sento comunque una pivella. Non apprezzo code interminabili al gelo, immersi tra adolescenti in preda all'ormone, in minigonne e maniche di camicia, che ti fanno vergognare di essere la sfigata con giubbotto e cappello.


Ci sono strane parrucche in giro, alcune blu, alcune rosa, e cerchietti luminosi con dei fiocchi improbabili tipo Minnie, o corna, con o senza pelo, boa colorati, vestiti a fiori o con fantasie di caramelle e una montagna infinita di fascette e magliette rosa e oro, che a colpo d'occhio rendono il tutto un po' freak.


Guardo la mia compagna d'avventura con aria non del tutto convinta. Abbiamo 60 anni in due, cosa ci facciamo con le corna luminose in testa e una macchina fotografica nascosta dentro al maglione? In un vorticoso rewind, arrivano nella mia mente immagini del concerto datato 1995 - allora l'obiettivo erano i Take That, l'entusiasmo era un po' diverso ed eravamo arrivate alle 9.00 di mattina per metterci in coda... ma soprattutto, 60 anni li avevamo in 4... 


Tolte le corna ci accomodiamo in un comodo posto in platea. Lo spettacolo è davvero strepitoso: scenografia di torte, caramelle e chupa-chups tutto è luccicante, rosa e nuvoloso. Lei sembra un CD registrato, perfetta, frizzante, ironica, bellissima. Ma soprattutto con indosso delle calze Swarowski DA PAUURAAAA!!! 


Ci alziamo in piedi alle canzoni più famose e mi rendo conto che io non so cosa fare: siamo tra genitori annoiati e adolescenti scatenati e io non so come muovermi. Devo ballare? Devo urlare? Dove metto le braccia? Conserte va bene? Dietro la schiena? Ho trovato! Mi mangio le unghie! Uhmm..


Mi giro sulla sinistra e vedo un ragazzo con le mani in tasca, e sorrido, ringraziandolo.


Con le mani in tasca :), il concerto continua e lei mi esalta fino alla fine. Termina con una canzone di Tina Turner, che ci dà la carica finale per affrontare il traffico del post evento.


In coda immobili per uscire dal parcheggio, ci troviamo di fronte ad un marciapiede, dopo il quale c'è un piccolo tratto d'erba che finisce con un altro marciapiede per immettersi nella strada principale. Vediamo qualche suv sorpassare tutti passando di lì.


Le nostre menti sono ormai fuori controllo: il progetto è, con una Yaris del '99, salire sul marciapiede, fare il pezzetto d'erba evitando buche e massi, scendere dal marciapiede e fottere tutti in serenità (soprattutto quella troia che non ci ha fatto passare!). Ci guardiamo. Ansia. 


Cedo la mia macchina a lei, l'esperta. Saliamo sul marciapiede. Perfetto. Evitiamo massi e buche. Perfette! Ormai siamo a ridosso della strada quando vediamo una macchina passarci davanti, guardare il marciapiede e dire: "Non ce la faranno mai..."


O__o


Siamo tornate indietro e siamo uscite per ultime dal parcheggio :).
Una serata splendida, divertente e ignorante, come non vivevo da secoli...


Ma... Dammi solo un minuto...
Esistono le calze Swarowski???

5 commenti:

  1. posso dire che Katy Perry è una gnocca esagerata??? Tu non hai menzionato questo aspetto fondamentale ;)

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  2. Detto che io mai avrei provato a maltrattare così la mia Yaris, sottoscrivo a proposito gnoccaggine del personaggio. :-D

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  3. Gnocca e brava... che di questi tempi...

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